Sarzana è nota per i suoi mercatini di antiquariato, per l’atmosfera dal sapore vintage data dai suoi vicoli e per l’abilità dei suoi artigiani, che da generazioni custodiscono e tramandano antichi saperi.
È una delle città della Lunigiana, quel territorio fra Liguria e Toscana ricco di storia e gemme da scoprire, come l’antica Luni, Pontremoli, Fosdinovo e tanti altri borghi.
D’estate si respira un’atmosfera d’altri tempi, fra i suoi cinema in piazza, i mercatini vintage e gli artigiani a lavoro nelle numerose botteghe.
Il resto dell’anno l’aura che si coglie è più intima e riservata, ma non meno suggestiva.
Sarzana: cosa vedere
Quando penso a Sarzana mi vengono subito in mente i portali marmorei delle sue chiese, come quello cinquecentesco dell’antica pieve di Sant’Andrea, con le sue bellissime cariatidi dallo sguardo imperscrutabile. Oppure i suoi maestosi palazzi privati, dagli ingressi monumentali, i cui interni sono visitabili durante alcune occasioni (come Atri Fioriti, che ogni anno si tiene verso la fine di aprile).
Ma la vera perla è custodita all’interno del Duomo ed è il crocifisso di Mastro Guglielmo, datato 1138. Si tratta del Crocifisso dipinto più antico di cui si sappia, in cui il volto di Cristo si mostra trionfante davanti alla morte (Christus triumphans), in un’iconografia più antica rispetto alla versione nel quale la sofferenza turba il volto di Cristo (Christus patiens).
Oltre alla visita alle chiese e alla Fortezza Firmafede, dove spesso sono organizzate mostre, se si vuole passeggiare in mezzo alla natura il Castello di Sarzanello è poco distante.
Sarzana: esperienze
Sarzana si riempie di turisti soprattutto nei mesi estivi, per via della Soffitta nella strada, il festival per gli amanti dell’antiquariato e del design. Si trova sempre qualcosa di interessante spulciando tra i vari stand, dalle lampade di design a vecchie cartoline, libri in edizioni rare, vestiti vintage e mobili di ogni stile e periodo. E ancora timbri in legno, gioielli antichi, riviste…
L’altro periodo particolarmente vivace per la città è in concomitanza del Festival della mente, organizzato ogni anno verso i primi di settembre.
Spettacoli di teatro, conferenze (le più attese sono quelle dello storico Alessandro Barbero), incontri di divulgazione e scambio culturale sono concentrati in tre giorni molto densi, nei quali tra un appuntamento e l’altro è possibile visitare ogni angolo della città.
L’estate è la stagione più suggestiva per catturare appieno la bellezza di Sarzana, dove viene allestito anche un cinema all’aperto per la proiezione di film soprattutto vintage, riunendo amanti ed esperti della settima arte.
Tutto il resto dell’anno la città è attiva grazie al teatro locale, che promuove spettacoli interessanti di ogni genere, concerti e balletti, e la si può godere in maniera senza dubbio meno caotica.
Ristoranti a Sarzana
Di tutti i ristoranti, locali ed enoteche di Sarzana, uno in particolare permette di ritrovarsi in una parentesi di paradiso lontani da tutto.
La sua storia è affascinante e, ancora più notevole, i suoi interni sono pronti ad accogliere chiunque ami perdersi nei silenzi, nel calore di un camino d’inverno e nella brezza che soffia fra le colonne esterne nella piena estate.
Il Loggiato è tutto questo, un posto dove musica e buon cibo si incontrano sotto il cielo stellato di agosto, mentre nei mesi più freddi è pronto a riscaldare i suoi clienti con ogni tipo di prelibatezza, davanti al fuoco degli antichi caminetti.
Da provare le specialità della tradizione locale e, se scendete fino alla pasticceria sottostante, ovvero da Gemmi, è imperdibile un assaggio del coquinho, una specie di budino di cocco della cucina brasiliana che non può non conquistarvi.
Ottone I, nella piazza principale della città, è perfetto per gli amanti della cucina di pesce, mentre da I Fondachi offrono un menu molto vario, nel quale le focacce meritano una menzione speciale, ed è ottimo anche per vegani e vegetariani (da provare assolutamente la focaccia con zucchine, rucola, olio di zenzero e menta e salsa alle noci).
Sarzana: dove dormire
La Fustaia si trova a breve distanza dal centro di Sarzana. Una struttura immersa nella natura, da poco ristrutturata, che da secoli appartiene a una famiglia aristocratica locale, i Lamotte.
I discendenti Lamotte hanno lavorato a una ristrutturazione notevole del casino di caccia, per renderlo perfetto per gli ospiti.
Soggiornare alla Fustaia significa dimenticare, per tutta la permanenza, delle noie esterne, per rilassarsi nel verde della campagna e prendersi del tempo per apprezzare le piccole cose, la cura dei dettagli e un ritmo lento, che rigenera.
Tra giardino, passeggiate nel bosco e la piscina, la struttura offre molto, per non parlare dell’esperienza della colazione in serra, che regala la sensazione di essere fuori dal tempo.
Fra i posti più vicini, sulla strada per Fosdinovo, si trova la Locanda de’ Banchieri (ne abbiamo parlato anche qui): l’ideale soprattutto per l’estate e i primi di settembre per la presenza di una piscina, l’atmosfera intima e la possibilità di godersi la natura circostante.
Shopping a Sarzana
Se non dovessero bastare i negozi di artisti e artigiani che si trovano soprattutto nelle vie dai nomi evocativi (come Via degli Antiquari), a Sarzana si trovano diversi negozi di abbigliamento e accessori vintage, gallerie d’arte e ottime pasticcerie.
Ad esempio è quasi d’obbligo un passo da Alt Means Old, per i loro piatti caratteristici dalle scritte più varie, in stile pranzo della nonna, dall’oreficeria di Luisa Antonelli e da Vintage Jokes.
Le mete perfette per portare con sé un pezzetto della città ligure, con il suo amore per l’autenticità e per gli oggetti dalla bellezza intramontabile.
