Parigi: le esperienze da non perdere

Words by

Le esperienze da non perdere nella Ville Lumière

Scendo dalla metropolitana e mi avvio verso la superficie. Sento una luce diversa sulla pelle, mentre un soffio di vento mi accoglie, lasciandomi con i capelli scompigliati e un sorriso sulle labbra.

Luce, aria, profumi che si sprigionano come se fossero rimasti imbottigliati fino a un attimo prima: assaporo e fisso tutto nella memoria, creando nuovi ricordi che mi accompagneranno finché non li racconterò e tornerò a riviverli tramite una lontana evocazione.

Sono a Parigi, una città di contrasti, di mélanges e culture che si sono susseguite e stratificate, le une sulle altre, formando un non so che di affascinante e inafferrabile.

Cosa fare in una città simile per viverla al meglio?

Più di 30 000 persone hanno dormito in un luogo del tutto unico, ostello improvvisato di notte che di giorno si rivela come un’altra realtà, dipinti e film sono stati realizzati pensando a un’attività quasi endemica e alcuni prodotti sprigionano l’essenza della città, versati in contenitori di cristallo.

Ecco una piccola guida alle esperienze e attività da dove iniziare per vivere, capire, assaporare Parigi.

Picnic alla francese 

Le Déjeuner sur l’herbe non è solo il titolo di uno dei dipinti più famosi della storia dell’arte, ma un vero e proprio stile di vita a Parigi.

Un inno a godersi l’attimo e a concentrarsi sul presente, mentre il profumo di prato appena tagliato si mescola agli aromi del cibo e i colori del telo che portiamo per distenderci si fondono con tutto il resto.

Come nell’omonimo film di Jean Renoir, tutto si fa più vivido se vi sono spontaneità, improvvisazione e voglia di godersi il momento, pur nella semplicità di un picnic in uno dei numerosi parchi pubblici di Parigi.

Una cesta di vimini, bevande e pochi, gustosi, cibi da spiluccare, tra i quali non può mancare un buon tagliere di formaggi (che in Francia consumano in fondo ai pasti), accompagnati da diversi tipi di miele e confetture, ed è tutto pronto.

Quali sono i posti migliori per un picnic in città?

Sicuramente, tra i posti più belli, immersi nel verde cittadino, ci sono:

  • il Jardin des Tuileries, nelle vicinanze del Louvre e del Museo delle Arti decorative
  • il Jardin du Luxembourg, che si sviluppano attorno al Palazzo del Lussemburgo e celano la magnifica fontana Medici
  • il Parco di Bercy
  • il Bois de Boulogne
  • i Jardins du Trocadero, vista Torre Eiffel.
parigi esperienze

Foto di Marie-Sophie Tékian su Unsplash

Passeggiare lungo la Senna

Musica, buon cibo e l’immancabile bottiglia di vino. Seduti sulla riva della Senna, la felicità è un’idea semplice e sta tutta nel godersi musica, compagnia e il vento fresco della sera, in momenti che sembrano irripetibili.

Il cielo si colora di innumerevoli sfumature, quasi come un dipinto impressionista, mentre noi passeggiamo lungo il fiume.

Foto di Léonard Cotte su Unsplash

Partecipare ai vernissages

Le gallerie d’arte a Parigi sono numerose e innovative, sempre alla ricerca del diverso, del non ancora affermato.

Partecipare a un vernissage, all’inaugurazione di una mostra, può diventare una rivelazione. Conoscere artisti, critici, galleristi affermati e poter condividere ogni genere di riflessione artistica, è un modo fantastico ed entusiasmante per aprire lo sguardo al nuovo.

Foto di Diane Picchiottino su Unsplash

Degustazioni

Una delle esperienze da fare assolutamente a Parigi, per amanti del vino, intenditori o no, è la degustazione con visita delle cantine, che offrono molte realtà diverse, sia in città che poco fuori.

Un progetto unico nel suo genere, di vero e proprio vigneto nel bel mezzo della città, è La vigne de Paris Bagatelle, all’interno del Bois de Boulogne.

All’incirca per tutto l’anno, su prenotazione, sono organizzate visite alle vigne (durata: 1 ora), con degustazione, nella quale possiamo apprendere i segreti della vinificazione e dei modi differenti di elaborazione del vino.

Nelle serate estive, la poesia cresce, mentre i tre vini d’Alsace proposti per essere dolcemente assaporati scorrono nel nostro organismo, regalandoci sensazioni inebrianti, in una parentesi di natura illuminata dalle luci soffuse di una villa sontuosa.

Foto di Árpád Czapp su Unsplash

Dormire in una libreria

Poeti, artisti, scrittori di ogni tipo hanno soggiornato in una delle librerie più note del mondo. Libreria, ma non solo, ritrovo di intellettuali e appassionati di letteratura, filosofia e poesia, si sono conosciuti e confrontati alla Shakespeare and Company di Parigi.

I suoi scaffali pieni di ricordi, storie, tracce di vite passate, sono il sogno di ogni lettore e già un passaggio in questo punto di incontro storico è un’emozione indelebile.

Tra le esperienze più insolite, forse, da fare a Parigi, una riguarda proprio questo centro propulsore di idee e culture, sulla famosa Rive gauche. 

Come vive sulla propria pelle Olivia, la protagonista del libro Le piccole libertà (di Lorenza Gentile, Feltrinelli, 2021), è possibile anche dormire all’interno della libreria e caffè letterario, accettando alcune condizioni dettate dalla proprietaria.

Il soggiorno è gratuito e per diventare ospiti, noti come Tumbleweeds, bisogna leggere almeno un libro al giorno, aiutare un paio di ore in libreria e scrivere una pagina di autobiografia per gli archivi di George Whitman.

Foto di Rudy Issa su Unsplash

Esperienze nelle vicinanze di Parigi

Giverny

Andare a Giverny significa conoscere un altro lato dell’Impressionismo, avvicinandosi ai luoghi che hanno ispirato la pittura en plein air di uno dei suoi maestri: Claude Monet.

La visita alla Fondazione Claude Monet permette di sbirciare e apprezzare il mondo dell’artista, scoprendo le fonti della sua ispirazione, tra cui il ricco e curato giardino con le sue amate ninfee.

Su Airbnb è possibile, inoltre, soggiornare nella Casa blu del pittore, immersa nel verde della campagna della Normandia, per godere appieno dei paesaggi e della luce che hanno ispirato il movimento impressionista.

Chartres

La città di Chatres non dista troppo da Parigi ed è una delle mete più interessanti per andare alla ricerca dello stile gotico. L’imponente cattedrale si staglia contro il cielo del centro cittadino, schiacciante nella sua monumentalità, con le sue vetrate, guglie e portali ospitanti figure di ogni tipo.

Da non perdere il labirinto all’interno della cattedrale e una passeggiata nel centro storico, passando per La maison Picassiette (o la casa dai mille pezzi), il Musée des Beaux Arts e le Musée du Vitrail.

Mont Saint-Michel

Come una miniatura dei fratelli Limbourg il castello di Mont Saint-Michel prende vita e svetta dall’isola che lo accoglie da secoli, formando spettacoli unici a seconda della marea.

Situato in Normandia, le Mont Saint-Michel è uno dei luoghi più visitati della Francia, caratterizzato da una splendida abbazia, raggiungibile in treno o macchina da Parigi (sono circa 360 chilometri).

 

Foto di Mick Haupt su Unsplash