La Villa di Corliano: tesoro nascosto nella campagna toscana
La Villa di Corliano ha un passato affascinante alle spalle.
La collina sulla quale poggia questo gioiello di architettura è popolata da alberi di ogni specie, che hanno viaggiato per miglia, via nave e via terra, per giungere fino ai prati toscani a pochi chilometri da San Giuliano, in provincia di Pisa (qui altre idee sui possibili itinerari da scoprire a Pisa).
La villa di Corliano raccoglie secoli di storia, arte e ricordi, in un meraviglioso scrigno rinascimentale, nella campagna toscana.
Corliano e la sua villa rinascimentale
Il parco e i giardini di Villa Agostini Venerosi della Seta a Corliano
Il grande parco che la circonda è formato da alberi secolari, di ogni specie, che dalla primavera promettono una fioritura delicata e densa di profumi esotici. Fra cedri del Libano e possenti querce, continuiamo a seguire il sentiero, che ci porta direttamente all’ingresso dell’edificio.
I giardini della Villa. Foto di Giulia Frigerio
Gli interni della Villa
Una scalinata simmetrica invita il visitatore a entrare in quello scrigno dimenticato nella campagna pisana, una villa d’altri tempi, che custodisce tesori, rarità e curiosi aneddoti di famiglia, fra cui si tramanda anche la leggenda di un fantasma.
È il proprietario della Villa, il conte Agostino Agostini Venerosi della Seta, ad accompagnare nelle visite guidate che illustrano aspetti particolari della villa, della famiglia e della storia del territorio.
Gli affreschi della Villa
Gli affreschi manieristi di Boscoli si susseguono nelle stanze della villa e dimora storica, che dal XV secolo si nasconde entro una porzione di territorio che ha del fiabesco.
Sguardi che si incrociano, sontuosi banchetti, divinità che ricalcano i tratti fisici di personaggi della nobile famiglia della Seta, sculture e mezzi busti di personaggi illustri: ciò che ci circonda durante il tour della villa non fa che accrescere la curiosità e la volontà di saperne di più.
Il savoir faire e l’immensa cultura del conte rendono estremamente piacevole la conversazione sulla villa e i suoi tesori, e sono in grado di trasmettere lo stesso amore per un territorio che si inizia a conoscere attraverso le scelte, le avventure, i ritratti di personalità che hanno partecipato, ormai lontano nel tempo, alla vita di otium, piaceri intellettuali, sfide e momenti di intenso cambiamento di Corliano, Pisa e della Toscana.
Dove dormire e mangiare a Corliano
Oltre a un passaggio per la visita guidata dei suoi interni, in villa è possibile fermarsi per la notte, nelle stanze della grandiosa dimora storica, ristrutturate per accogliere al meglio gli ospiti.
Al Relais all’Ussero è facile abbandonarsi al relax più assoluto, per un soggiorno di pura quiete e riposo, nel quale è possibile anche assaggiare specialità locali nello storico ristorante (l’osteria All’ussero), a pochi passi dalla struttura.